Nathan Never n. 33, mensile
Una voce dal passato
Soggetto e sceneggiatura: Antonio Serra
Disegni: Ivan Calcaterra
Copertina: Claudio Castellini
A Sigmund e Nathan viene affidato l'incarico di trovare il pirata informatico che si è infiltrato in una banca dati di progetti militari, relativi al Progetto Phobos. L'autore del furto è un certo Ivan, che rivela agli agenti di aver agito per conto di Katia Romanoff, vicina di casa di Nathan. La donna, insieme all'amica Giulia Rossi, in gioventù apparteneva alla Fanteria dello Spazio e aveva partecipato al Progetto Phobos, dove conobbe il suo grande amore, Felix Carson. Ora, dopo trent'anni, Felix si è rifatto vivo... ----------------------------------------------------------------------------
Una voce dal passato è - come spesso accade in NN - un ricco contenitore di elementi e collegamenti (passati e futuri) alla continuity dei personaggi
. Partiamo subito con un gustoso scorcio del passato delle vicine di Nathan - Katia e Giulia - ai tempi in cui erano due fanti spaziali, oltreché deliziosi bocconcini
tutte da gustare
! Quindi, passiamo al VERO pezzo forte dell'albo, che segnerà - non poco - l'universo futuro del nostro, ovvero il TELETRASPORTO
!!! Da sottolineare che, lo sviluppo di questo straordinario strumento, passerà pure per le pagine di Legs, per poi ritrovarsi ancora su Nathan. Da ricordare, inoltre, che reincontreremo i personaggi dell'hacker Ivan e della bella
tenente Storm. Tra le curiosità, scopriamo pure che lo "pseudo-cane" di Katia e Giulia, è un Klonz femmina
! Quanto a Katia ed a sua nipote Penelope citata nell'albo, ho l'impressione che Serra abbia un po' "pasticciato", in quanto se la zia fa di cognome Romanoff, è ovvio che pure il fratello (e padre di Penelope) riporti lo stesso cognome
! Come cappero è possibile, allora, che Penelope di cognome fa Peabody e non Romanoff, appunto :sgrat: ? Penny ha assunto il cognome della madre o, più probabilmente, Serra si è scolata qualche whidka di troppo durante la sceneggiatura
? La storia, comunque, è davvero piacevole e, soprattutto, molto ben disegnata dall'ottimo Calcaterra. Eccellente, infine, pure la curatissima cover di Claudio
!!!
Edited by Gabriel_PB - 25/6/2016, 22:06