27 - Cuore di tenebra, Agosto 1993 - Vigna/Casini

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USS Voyager

Posted on 1/6/2012, 10:55

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Periodicità: mensile
CUORE DI TENEBRA
Uscita: 01/08/1993
Soggetto e sceneggiatura: Bepi Vigna
Disegni: Stefano Casini
Copertina: Claudio Castellini

Il professor Korzeniowsky, inviato dalla ditta farmaceutica Ashton nella zona del Margine per trovare una cura alla kallentura, una terribile malattia infettiva, è scomparso. La Ashton affida a Nathan Never l'incarico di ritrovarlo: l'agente Alfa, accompagnato dalla guida Marlowe, si addentra nella foresta di Nemy, della quale il padre di Nathan era stato sovrintendente. Ma dal cielo piomba un aerostato carico di guerrieri dall'aspetto mostruoso che rapiscono Nathan...

Questa "particolare" avventura, l'ho sempre considerata come una sorta di "monito" del nostro domani. Gas75 ne sintetizza benissimo il contenuto, affermando che "il prezzo del progresso, è l'orrore!". Io mi permetto d'aggiungere che "il prezzo del progresso, è - sempre più spesso - l'oblio delle coscienze!". Per il resto, Cuore di tenebra contiene pure qualche rimando alla fanciullezza di Nathan e introduce il personaggio di Marlowe, che rivedremo. Sorvolo sui soliti, bruttissimi disegni di Casini, mentre plaudo all'ottima cover di Castellini ^_^

!

Edited by lonewolf10 - 23/6/2016, 13:42

lonewolf10

Posted on 22/1/2013, 17:28

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GT_Oro

Posted on 28/1/2013, 11:32

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10.
E ho detto tutto.
Il mio secondo albo preferito di NN.

Federico P.

Posted on 28/1/2013, 13:27

Capolavoro.
Nella mia personalissima distinzione tra capolavori assoluti e capolavori relativi, non lo annovero nella top ten neveriana di sempre (dunque tra i miei "assoluti") ma è senz'altro imprescindibile.
Copertina da urlo.

lonewolf10

Posted on 28/1/2013, 17:35

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Bellissimo, sia nei testi che nei disegni. Forse nemmeno allora Vigna era il mio preferito dei tre, ma di certo sapeva come sperimentare con classe. I suoi albi di questo periodo sono qualcosa di incredibile!

E Casini è perfetto per questa storia.

La cover non so, seppur notevole secondo me non descrive per niente bene l'atmosfera di quest'albo. Non c'è niente che non vada, è solo "fuori tono"

nemon760

Posted on 28/1/2013, 20:49

A me questo albo è sempre piaciuto moltissimo.
Ricordo i brividi provati nelle prime pagine, il senso palpabile di confusione e paura... sentivo freddo, marcio.

Quando dipingere atmosfere, affrescare stati d'animo o ambienti, diventa più importante della trama in se... e qui secondo c'è proprio questo.

E Conrad, ma anche citazioni cinematografiche (tipo Apocalypse now) donano una certa importanza al racconto....

Per me 9.

lonewolf10

Posted on 31/1/2013, 08:34

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Ho riguardato la copertina e lo sfonda va bene, surreale come si addice all'albo, il problema è proprio Nathan, troppo "eroico". E' questo l'elemento che stona con la storia. Forse mostrarlo quando è in gabbia sarebbe stato meglio :mmm:

Che poi è solo il giubbetto, ma sembra abbia i pettorali stile Liefeld

SPOILER (clicca per visualizzare)

Federico P.

Posted on 31/1/2013, 19:24

Ripeto: per me questa copertina è e rimane splendida.
Colgo l'occasione per una breve considerazione (anche sulla falsariga di quanto si è detto sulla copertina dell'ultimo albo di Nat nel topic dedicato): a me il marvel touch nelle copertine non è che dispiaccia, anzi.
Ogni tanto (mica sempre, eh ...) un po' di superomismo non mi dispiace affatto.
Mah, forse è soltanto questione di gusti personali ...

lonewolf10

Posted on 31/1/2013, 22:30

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Anche a me piae il Marvel touch, ma per le storie giuste. Non puoi mettermi un Nathan particolarmente eroe come cover per una storia dove é particolarmente anti-eroe :wacko:

polymar

Posted on 16/2/2013, 09:33

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voto 9 -9,5
Bellissima storia, profonda, con gli stacchi narrativi giusti. Un grande Casini.
Copertina fenomenale!!!! (guarda caso col colore viola predominante, ma c'è una certa differenza col viola del nr 262 ^_^

)

Sasquatch

Posted on 30/11/2015, 14:40

La lettura di questo albo mi ha dato l'impressione di essere un caso in cui la storia è esclusivamente al servizio della "morale" che si vuole evidenziare, e "Il prezzo del progresso è l'orrore", ne è la frase-simbolo.
Mi hanno colpito molto i disegni delle prime pagine, dove il battello è costretto a fermarsi a causa della montagna di rifiuti maleodoranti che occupa anche il letto del fiume: non sono lontani dalla realtà.
Annoto una nuovo (per me, ovviamente) pezzo del puzzle geografico neveriano: il "Margine".

Voto: 8

Edited by Sasquatch - 1/12/2015, 08:47

Nemo 1984

Posted on 29/12/2015, 19:32

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Voto 9, punto.

Bella rilettura dell'omonimo romanzo, che poi ha ispirato/ è stato omaggiato in un classico del cinema come "Apocalypse now".
Alcuni per i numeri precedenti hanno parlato di una specie di trilogia dove si sono riletti tre classici moderni della letteratura da parte dei tre papà di Nathan, secondo me questa è ben riuscita.

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DarkStar

Posted on 16/2/2016, 21:16

Mister Alfa

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Si, albo dal messaggio importante e belle le atmosfere, ma non è questo il genere di storie che mi prende particolarmente. Certo un grande Nathan con la lezione che dà a Marlowe nel finale.
Non ho letto il celebre romanzo omonimo, ma quei frammenti che evidentemente lo citano li ho trovati un po' pesanti ...
Casini qui non mi è molto piaciuto, ma forse la colpa sarà dell' ambientazione, fin troppo malata per i miei gusti, con tutti quei mostriciattoli che si trova a dover disegnare. Piuttosto confusionaria poi la scena tra le pag. 74/77 dove non si capisce bene perchè quella sorta di mongolfiera vada distrutta (l' ho chiamata mongolfiera ma solo per mancanza di termini adeguati ... ad ogni modo era stata in grado di raggiungere il flyer ! :o:

) Ma voi l' avete capito che roba è ?

7

P.S. Di questo albo non ricordavo assolutamente NULLA. Come se lo leggessi per la prima volta ! Beh in fondo la scarsa memoria in questi casi è un vantaggio. ^_^