Periodicità: mensile
UN MONDO PERDUTO
Uscita: 01/04/1993
Soggetto e sceneggiatura: Antonio Serra
Disegni: Dante Bastianoni
Copertina: Claudio Castellini
David, veterinario amico di Nathan Never, entra in possesso di Mushi, un draghetto creato in laboratorio, i cui escrementi contengono un agente mutageno che fa crescere a dismisura la vegetazione. David, perciò, incarica Nathan di scoprirne la provenienza... Grazie a un'incursione di Sigmund nel cyberspazio, gli agenti Alfa scoprono che il creatore di Mushi è il professor Masato Odaka, ritiratosi su un'isoletta del Pacifico. Ma quando Nathan si reca sull'isola, si trova alle prese con i dinosauri che popolano una valle...Per quanto l'avventura, in sé, non sia un "capolavoro", nel complesso è piacevole da leggere e, soprattutto, spiega e introduce una molteplicità tale di elementi, da renderla memorabile solo per questi
. Sono svelati, ad es., i "legami tecnologici" con le misure di occultamento elettronico utilizzate da Athos Than (albi 3/4), analoghe a quelle impiegate, in quest'albo, da Odaka per celare la sua valle dei dinosauri. Scopriamo le origini del dinosauro mutante che vive nelle fogne del Primo Livello (NN n. 10). Incontriamo la burbera signorina Tesmacher (e il suo assistente) che lavora per la Dragon e che rivedremo pure nel n. 1 di Legs
. Quindi, conosciamo il capitano Hashimoto della polizia giapponese, il robot Olga e la ragazza selvaggia Ran, oltre il simpatico "vecchio pastore" che, in futuro, ricopriranno ruoli non proprio marginali in ulteriori, gradevoli avventure del nostro. Infine, otteniamo ulteriori conferme, se ciò fosse ancora necessario
, del particolare e quantomai profondo legame
tra Sigmund e le macchine, che ci permetteranno di scoprire non pochi "lati oscuri"
del nostro simpatico polacco.
P.S.: mi scuso con il disegnatore di quest'albo - il bravissimo Dante Bastianoni
- per il fatto di non aver subito riportate le mie impressioni in calce, ma l'età avanza inesorabile
ed ho accusato un - fortunatamente momentaneo - black out mnemonico
. Rimedio subito, quindi, sottolineando la notevole cura delle tavole di quest'albo e l'altrettanto piacevolissima cover disegnata dal Mitico Claudio Castellini
!
Edited by lonewolf10 - 23/6/2016, 13:39