Periodicità: mensile
SOPRAVVIVENZA ZERO
Uscita: 01/10/1992
Soggetto e sceneggiatura: Michele Medda
Disegni: Francesco Bastianoni
Copertina: Claudio Castellini
La famiglia Smith, della cittadina di Four Rocks, nei pressi del Territorio, è misteriosamente scomparsa. La figlia degli Smith, Christen, assume Nathan Never perché ritrovi i genitori e il fratello. L'unica traccia che Nathan riesce a trovare è la testimonianza dell'eccentrico Hepzibah, secondo il quale gli Smith sono stati rapiti dagli alieni. Ma gli indizi sembrano portare al dottore della cittadina, Alexei Polonov, collegato alla inquietante Rasch Company...
Come sempre, rispetto le opinioni altrui, ma non condivido affatto che questa sia una storia "bruttina", "stereotipata", "noiosa" o quant'altro, in quanto - mi pare - ci siano tutti gl'ingredienti (e ben amalgamati pure
) di un'avventura più che dignitosa e piacevole da leggere. Ammetto che non sarà "originalissima", ma - per contro - immagino sia opera tutt'altro semplice esser sempre e solo "originali"
. Rispetto, inoltre, ma sempre non lo condivido proprio il commento scritto nell'Alfacom in merito la "non appartenenza di quest'avventura al filone prettamente fantascientifico"
. Se proprio in Sopravvivenza zero, che tratta di virus mutageni e compagnia cantante, non c'è un legame con la sci-fi, di cosa avrebbero trattato, di grazia, di cucina forse :sgrat: ? Rispetto ancora ma, ovviamente, non condivido la "lamentela" dei lettori (sempre citata nell'Alfacom dell'albo) in merito la presunta "assenza" di continuity nelle avventure di
. Probabilmente, costoro o NON avevano MAI preso in mano un solo albo di Nathan, oppure li avevano letti con grandissima superficialità
! La continuity, in Nathan, parte già dal n. 0 che svilupperà di albo in albo una tale mole di collegamenti e rimandi, da riempire dieci Enciclopedie Treccani
!!! Del resto, sempre dei lettori molto poco "attenti", accusavano - se non erro - nell'Alfacom del n. 13, la costante ambientazione delle storie di Nathan in città
(?????). Peccato, però, che già nei numeri 0 e 1, Nathan non svolge proprio le vicende in città ma direttamente nello SPAZIO
!!! Per la precisione su Calliope ne Il Numero Zero e su Melpomene in Agente speciale Alfa. Su quest'ultimo, inoltre, seppur vero che Nathan torna nella city nella parte centrale dell'albo, nel finale è nuovamente fuori a bordo della nave Apocalypse in viaggio nell'oceano. Senza, poi, dimenticare che negli albi 3 e 4 disputa nell'isola-fortezza di Than, nel 6 si trova tra i ghiacci di Artic 3, nell'avventura "fuori serie" Luna (pubblicata da Comic Art) è su Luna City e negli albi 11 e 12 investiga nell'accademia militare Armstrong, sita tra i boschi. Complimenti vivissimi per l'"attenzione" di questi infallibili lettori
! Comunque, scusandomi per l'ampio OT, torno subito in tema ribadendo il mio apprezzamento per quest'albo n. 17, inclusi i curatissimi disegni dell'esordiente Francesco Bastianoni, cui si può solo "rimproverare" una notevole somiglianza con il tratto del fratello Dante. Ma ciò, non è necessariamente un male
. Bella, come sempre, pure la magnifica cover del Grande Claudio
!
Edited by lonewolf10 - 14/6/2016, 22:18